Da qualche anno mi occupo della direzione artistica del Festival Jazzfriends.it proponendo di volta in volta al Comune di Potenza Picena gli artisti che ritengo non solo i migliori ma anche i più adatti per gli spazi e per il pubblico di un Festival Jazz Estivo della provincia di Macerata. Vi riporto, omettendo vari dettagli per questioni di privacy, uno scambio epistolare avuto con un organizzatore di concerti.
-PROPOSTA DI CONCERTO JAZZ DI TIZIO E CAIO
-Risposta:
Salve grazie per l’interessantissime proposte
Per questa e le future proposte, come facciamo con tutti gli artisti che vogliono partecipare al nostro festival, vi chiediamo di inviarci per posta cd con ultimo lavoro prodotto dagli artisti che proponete ( ultimo lavoro no cd demo, cd-r o cd compilation). E’ ovviamente per una questione di serietà nei confronti del nostro pubblico e dei vostri artisti, ascolterermo attentamente i cd e gireremo le proposte più interessanti anche all’ufficio cultura che stanzia i fondi per il festival.
-Replica:
Gentilissimi amici, ovviamente il nostro invio è generico e non mirato esclusivamente al vostro festival che, tra il resto, dimenticate di indicare quando trova posto nel calendario (se ci scrivete dovreste saperlo voi…Ndr) . Inoltre, è ovvio che la proposta di un duo come quello formato da XXXXXX e XXXXXX è da considerarsi un estemporanea quanto improvvisa rarità, che infatti viene posto all’attenzione solo ed innanzitutto per il fatto che il periodo proposto è limitatissimo (in questo caso a soli 5 giorni). Inoltre da "amici del jazz" quali voi siete, mi stupisco che non abbiate a conoscenza che non esiste nessun disco inciso da questo duo che, ripeto, è una novità assoluta. Infine e comunque, saremo ben felici di potervi inviare del materiale su una precisa richiesta. Lavoriamo con oltre un centinaio di progetti e possiamo di base inviare materiale promozionale quando esiste una nuova incisione, relativa ad un artista richiesto e in tour promozionale con il proprio progetto.
Sono felice che si tratti di una questione di serietà nei confronti di pubblico ed artisti ma è pur anche vero che da "amici del jazz" quali vi professate, ci si attenderebbe il fatto che conosciate benissimo due degli artisti più famosi dell’universo jazzistico contemporaneo e che, dunque, non avrebbero bisogno nemmeno di presentazione.
Cordiali saluti
-Risposta:
Vi ringraziamo per le precisazioni. Da esperti di Jazz ed appassionati anche voi saprete che nella musica 5 + 5 non sempre fa 10. Non perchè stiamo parlando di due stelle del firmamento jazzistico la cosa comporta automaticamente che il loro spettacolo sia imprescindibilmente meraviglioso e geniale
Vale oltretutto sempre l’antichissimo adagio "De Gustibus Non disputandum Est"
Le iniziative del nostro festival, che si svolge in Luglio di solito, ma che può prevedere delle sortite durante la stagione teatrale, si realizzano grazie a fondi pubblici del Comune dove risediamo. E’ normale che quando si propongono degli artisti agli amministratori, che non sono tenuti ad essere esperti di Jazz, questi abbiano piacere di ascoltare del materiale.
Distinti Saluti
p.s.
il sarcasmo che traspare dalla vostra email di risposta ad una nostra garbatissima email male si addice ad una agenzia nota e prestigiosa come la vostra
-Finale:
Andiamo, su!
Non voleva esservi nessun sarcasmo! E’ che mi era semplicemente sembrata strana una risposta come quella che mi è arrivata, mi creda, la prima in almeno una ventina d’anni di quel tenore!
Comunque sia, chiedo scusa se l’avete presa nel modo sbagliato. Ripeto comunque e purtroppo, che non esiste un disco del duo in questione. Ne è uscito uno qualche mese fa per la XXX in trio con XXX, ma la proposta del duo è totalmente differente e si basa semmai sulle composizioni di xxxxx incise per il disco con i suoi ….etcetc . Credo in ogni modo ed infine, che, comunque sia, un duo del genere sia uno di quei progetti "da occhi chiusi", sicuramente godibile per pubblici di qualsiasi altezza e ricerca.
Grazie per le doverose puntualizzazione e cordiali saluti
FINE
Il tutto per dire cosa…niente di che…ma non pensate anche voi che con ragionamenti del genere stiamo ammazzando il Jazz già agonizzante per mille motivi ( e non diamo sempre la colpa al pubblico diamine! ) non da ultimi i comportamenti dei promoter, le amministrazioni pubbliche, i musicisti stessi….?