Il “Jerry Goldsmith Awards” ai blocchi di partenza
Kristian Sensini si aggiudica ben tre nomination
Si rinnova l’appuntamento con il “Jerry Goldsmith Awards”. La manifestazione spagnola – arrivata quest’anno alla sua VII edizione nell’ambito del più vasto “Festival Internazionale della Musica per Cinema” – rimane come sempre occasione imprescindibile per amanti del cinema, addetti ai lavori e giovani promesse.
Per il terzo anno di seguito è stato Kristian Sensini, 36 anni, compositore lauretano più che noto in ambito nazionale (con all’attivo diversi film e importanti collaborazioni anche oltreconfine), ad aggiudicarsi tre ambitissime nomination nelle categorie Migliore Canzone (If Only I Could, parole di Agnese Flagiello), Migliore Musica per Documentario (Brightside, diretto da Claire Haynes e Rukhsana Bhatti) e Migliore Musica per Cortometraggio (The Open Door, diretto da Matthew Caponi).“Sono veramente onorato, il livello è veramente alto e aumenta di anno in anno. Sono assolutamente entusiasta di far parte di questo selezionato gruppo di musicisti così dotati”. Queste le parole di Sensini in vista della cerimonia di premiazione finale che si terrà a Cordoba il 28 Giugno prossimo. Con lui, oltre agli altri partecipanti, sono previsti ospiti di prim’ordine, veri e propri maestri consolidati del settore, come Mark Isham (Black Dahlia, Crash), Cliff Martinez (Drive, Contagion), Ludovic Bource (premio Oscar per The Artist), Blake Neely (L’Ultimo Samurai), Chris Young (Spider-Man 3) e Trevor Morris (I Pilastri della Terra).
Di sicuro si preannuncia un’estate piena per questo giovane e talentuoso professionista del cinema che avendo superato con successo l’ammissione, prenderà parte in Luglio al prestigioso “Laboratorio Internazionale di Musica per Film” organizzato dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, con l’eccezionale Direzione Artistica del maestro Ennio Morricone.
Margherita Flagielllo