Sono da poco rientrato dalla Francia dove ho avuto la fortuna ed il privilegio di partecipare al Festival Internazionale dell’Animazione di Annecy.
Ho sentito tanto parlare di questo festival da amici e conoscenti che lavorano nel campo dell’animazione, ma non ho mai avuto modo di prendervi parte. L’occasione quest’anno mi è stata data dal film “My Love Affair With Marriage” di Signe Baumane (per il quale ho scritto le musiche) selezionato in concorso al festival.
Ad essere più precisi, la spinta per affrontare il viaggio fuori dall’Italia (il primo per me dall’inizio della pandemia) è stata la presenza ad Annecy di Signe Baumane e Sturgis Warner, la regista ed il produttore del film. Lavoro con Signe da quasi dieci anni ma, incredibile a dirsi, fino alla scorsa settimana non ci eravamo mai incontrati dal vivo. Abbiamo sempre collaborato da remoto, lei a New York ed io in Italia, fin dal primo film realizzato insieme “Rocks in My Pockets”. E’ un metodo di lavoro collaudato che ci consente di interagire e soprattutto confrontarci molto, il fatto che le comunicazioni avvengano per lo piu via email ci permette di essere molto specifici e di usare immagini piu letterarie che musicali per definire la nostra visione dell’apporto della musica alle immagini. Perdonate la parentesi ma la spiegazione metodologica era necessaria per farvi “addentrare” nel nostro metodo di lavoro (tanto collaudato che non abbiamo subito alcuno stop durante la pandemia) e per tentare di spiegarvi l’emozione del primo incontro dal vivo. Non ho esitazione nel dire che Signe e Sturgis sono diventati negli anni per me dei cari amici prima che dei partner lavorativi. Sono delle persone splendide e degli artisti originali, creativi e decisamente coraggiosi. Ci siamo dunque incontrati esattamente cinque minuti prima della proiezione serale del nostro film (sono arrivato ad Annecy in tarda serata) e abbiamo condiviso l’emozione di vedere (ed ascoltare) il film su un grande schermo con il pubblico migliore che si possa desiderare, appassionati di animazione, animatori e studenti di animazione.
“My Love Affair With Marriage” è un film al quale Signe ha lavorato per SETTE anni, a partire dalla scrittura per finire con la post produzione, passando per una faticosa (ma di grande successo) campagna di Crowdfunding. Ho avuto la fortuna di poter lavorare al film film dal momento della pre produzione, dopo la lettura e l’approvazione dello script. Signe ha incluso nel copione diversi numeri musicali, 23 canzoni, nell’intento di raccontare e commentare la storia attraverso la narrazione musicale cantata. Le animazioni dunque sono state realizzate sulle canzoni già registrate per consentire un lipsync credibile. Anni dopo, a montaggio terminato, ho poi realizzato lo score strumentale.
Amo lavorare a progetti di animazione perché il processo produttivo è un lunghissimo atto di amore e devozione del regista e della produzione, ed il compositore ha modo di approfondire tante tematiche, di limare le composizioni e di rifinire il progetto in tutti gli aspetti della produzione musicale.
So che mi sto dilungando, se volete la versione breve del racconto la faccio subito. Annecy è una città bellissima, il festival è eccezionale e gli organizzatori sono geniali e maniacali in tutti gli aspetti. Se vi occupate di animazione (come professionisti o semplici appassionati) prenotate fin da ora per l’edizione 2023. Tralascio le mie peripezie per trovare un alloggio all’ultimo minuto (“ultimo minuto” per modo di dire, due mesi fa in realtà).
Mi ero preparato al viaggio ad Annecy studiando il programma, prenotando diligentemente le varie proiezioni cercando di non perderne una e di non sovrapporre gli orari. Dal giorno uno ho subito realizzato che la partecipazione alla maggior parte delle stesse sarebbe saltata inesorabilmente. Si perché Annecy non è un semplice Festival cinematografico, è letteralmente il centro del mondo dell’Animazione. Chiunque si occupi di animazione si trova qui in questa speciale settimana. Ho quindi passato le giornate ad avere appuntamenti con tante persone che conoscevo ma non avevo mai avuto la possibilità di incontrare dal vivo. Per non parlare degli appuntamenti di lavoro, ho avuto modo di avere tanti incontri professionali, alcuni programmati, altri del tutto casuali. Si è questa la magia di Annecy, trovarsi anche in maniera informale intorno ad un tavolo e scoprire che la persona con la quale stai conversando è in realtà un responsabile di produzione o un regista di progetti di animazione. In questi fortunati incontri di pubbliche relazioni è stato determinante il fatto che fossi il compositore del film di Signe, in moltissimi avevano avuto modo di apprezzarlo alle proiezioni ufficiali. A tal proposito, tra i tanti, vale la pena che vi racconti questo aneddoto. Al Festival era presente Guglielmo del Toro, per presentare l’anteprima del suo film Pinocchio. Trovandomi tra una proiezione e l’altra ho approfittato per mangiare una cosa al volo nella hall principale del Centre Bonlieu (uno dei luoghi punto di riferimento del Festival). Mentre pranzavo ho assistito ad una delle piu incredibili (ed estenuante per il protagonista) signing session che abbia mai visto. Del Toro ha firmato libri, DVD e qualsiasi altra cosa per ore, intrattenendosi con ogni singolo fan per quattro chiacchiere, con una freschezza ed un entusiasmo che difficilmente ho visto in altri registi, per i quali la signing session è un male necessario dettato dal marketing dei publicist. Del Toro era felice di incontrare il suo pubblico, tanto che, una volta terminata l’interminabile coda di chi si era messo in fila, ha continuato a fare autografi per, letteralmente, chiunque lo chiedesse. Va detto che Guglielmo, soprattutto negli ultimi anni, è diventato uno dei paladini del mondo dell’Animazione, facendosi portavoce del messaggio che l’Animazione è un medium e non un genere, concetto che ribadisce ogni volta possibile, anche con una sentita veemenza. Mentre si stava tenedo la signing session una delle fan in coda gli chiede: “Hai visto My Love Affair With Marriage”? E’ uno dei migliori film del festival. E Lui “Non ancora ma è nella mia lista delle cose da fare , ne ho sentito parlare e ho visto la locandina” . Essendo li vicino non ho potuto fare a meno di dire “Ciao Guglielmo, sono io il compositore di quel film”. Ha sgranato gli occhi con entusiasmo “Really?!? Give me your card!” . Oltre al biglietto da visita gli ho consegnato anche una delle memorie USB che porto sempre con me e che contiene i miei lavori recenti. La conclusione? “I will send you a message, I promise!” . La prossima volta che vedete un film di Del Toro ricordatevi che nello Star System esistono anche persone che sono mosse dall’entusiasmo e dall’amore per quello che fanno e non solo dal business.
Lo stesso giorno ho avuto modo di incontrare un’altra leggenda del cinema, uno di quei registi che hanno plasmato l’immaginario di chi come me era bambino negli anni 80. Joe Dante, in veste di produttore, era presente ad Annecy per presentare la serie animata “The Secrets of the Mogwai” un intelligente prequel ai film della serie Gremlins (che piacere sentire che hanno utilizzato il tema principale scritto da Jerry Goldsmith!). Ho avuto la fortuna di avvicinare Dante per l’inevitabile firma del Bluray di Gremlins, o meglio sono stato tanto fortunato da essere praticamente seduto al suo fianco.
Per chi, come me, si sveglia presto la mattina l’organizzazione del Festival ha previsto un “ghiotto” appuntamento, nemmeno troppo metaforicamente. Per i visitatori provvisti di pass era possibile accedere tutte le mattine (fino ad esaurimento posti) alle “Colazioni con gli autori”, degli incontri (alle 8 del mattino) che si svolgevano all’ora di colazione, offerta dall’organizzazione, durante i quali il pubblico, i giornalisti, gli studenti ed i professionisti potevano partecipare a delle sezioni di Q&A con i filmakers che avevano dei cortometraggi in concorso.
Come detto ho saltato molte delle proiezioni che avevo prenotato, ma pi sono potuto godere in anteprima “The boy and the World” di Ale Abreu (spettacolare dal punto di vista visivo) e Nayola (molto bello dal punto di vista tecnico e narrativo). E ovviamente mi sono potuto godere almeno tre proiezioni del film per il quale ho scritto la colonna sonora, in sale diverse (una da piu’ di duemila poste).
Ascoltare per la prima volta la propria musica su un impianto così importante è un’esperienza allo stesso tempo spaventosa e bellissima. Devo ringraziare il fonico di Mix Loic (Lussemburgo) che ha fatto un bellissimo lavoro valorizzando la colonna sonora nella sua interezza. Ne parlerò in futuro in video ed in un articolo apposito, ma voglio anticipare che in questo film ho utilizzato un mix di musicisti veri (archi e fiati in particolar modo) e di strumenti virtuali e l’effetto sul grande schermo è stato assolutamente efficace (nota per i giovani compositori che corrono perennemente dietro alla piu’ recente library orchestrale: non occorre…imparate ad utilizzare bene, ed in maniera creativa, quello che avete e soprattuto concentratevi sulla composizione).
Sono stato ad Annecy solamente 3 giorni, è stato un turbine di emozioni…concluso in gloria. Il nostro film è entrato nel palmarès, premiato con la menzione speciale della Giuria, formata da Tomm More, Charlotte De la Gournerie, Frédéric Maire.
Questo è il trailer del film mi auguro che possiate presto vederlo al Cinema.
Di seguito alcune recensioni dopo le proiezioni ad Annecy ed al Tribeca Film Festival di New York.
https://www.screendaily.com/reviews/my-love-affair-with-marriage-annecy-review/5171608.article
https://cineuropa.org/en/newsdetail/426774/
https://cineverse.fr/my-love-affair-with-marriage-signe-baumane-critique/
http://www.unseenfilms.net/2022/06/my-love-affair-with-marriage-2022.html
‘My Love Affair With Marriage’ Tribeca Review
My Love Affair with Marriage (Tribeca Review): The Truth About Love
Tribeca 2022 Review: Signe Baumane’s “My Love Affair with Marriage” is a Truly Animated Affair
https://inreviewonline.com/2022/06/18/my-love-affair-with-marriage/